Modifiche alla procedura DOCFA (nuova versione 4.00.5) ed al relativo servizio di trasmissione telematica SISTER.

La legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018) prevede all’art. 1 commi 578, 579 e 580 che alcune tipologie di immobili che si trovano nei porti di rilevanza nazionale ed internazionale (allegato A annesso alla legge 28 gennaio 1994, n. 84), vadano censiti al Catasto fabbricati nella categoria particolare “E/1 – Stazioni per servizi di trasporto terrestri, marittimi e aerei” e non più nelle categorie ordinarie, disponendo l’accatastamento e relativa stima anche per le aree scoperte e relativi impianti.

Nello specifico gli immobili in questione sono le banchine e delle aree scoperte adibite alle operazioni e ai servizi portuali, delle connesse infrastrutture stradali e ferroviarie, dei depositi strettamente funzionali alle suddette operazioni e servizi portuali e doganali, nonché delle banchine ed aree scoperte adibite al servizio passeggeri, compresi i croceristi.

A tale scopo l’Agenzia delle Entrate-Direzione Centrale Servizi Catastali è stata
rilasciata una nuova versione (”4.00.5”) della procedura software DOCFA, scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate ed utilizzabile a partire dal 3 luglio per il censimento degli immobili sopra citati.
Tutti gli aspetti, normativi, procedurali, tecnici e fiscali sono dettagliatamente spiegati nei
documenti pubblicati nella Sezione “IL CATASTO PER GLI AGROTECNICI” nel sito
istituzionale www.agrotecnici.it, raggiungibili anche dallo specifico Avviso pubblicato oggi nelle NEWS del medesimo sito.